Progetto: L’hotel era stato costruito 40 anni fa come parte del complesso termale e turistico di Čatež, nella Slovenia orientale. L’ampliamento dell’edificio in muratura e calcestruzzo per mezzo di un sopralzo era realizzabile soltanto con il legno, dato che già in parte, nell’edificio preesistente, sulle fondamenta gravava un sovraccarico strutturale. La sopraelevazione con un materiale leggero amplia l’hotel di ben due piani interi. Contemporaneamente è stata realizzata una radicale ristrutturazione dell’hotel, che ha migliorato la sua categoria di una stella. L’hotel, che rappresenta un´attivitá economica rilevante nella regione, è tornato ad essere un´attraente struttura ricettiva.
Legno: In collaborazione tra ingegneri ed architetti è stata sviluppata una soluzione per sopraelevare l’edificio di due altri piani. Grazie alla scelta del materiale leggero del legno lamellare a strati incrociati, i due nuovi piani pesano solo il 6% dei quattro piani preesistenti. Dal punto di vista del calcolo statico sarebbe addirittura stato possibile aggiungere un terzo piano. Le nuove pareti in legno lamellare a strati incrociati hanno funzione portante, e il peso del sopralzo viene scaricato sui punti più resistenti del vecchio edificio. In questo modo l’edificio continua a soddisfare i requisiti richiesti per le costruzioni in aree a rischio sismico. Non è stato necessario migliorare la statica dell’edificio preesistente.