Progetto: Il complesso residenziale di via Cenni si è posto obiettivi ambiziosi. Perseguendo l’idea di una città europea dove le distanze non sono mai eccessive, accoglie destinazioni d’uso diverse e ampi spazi verdi. Una gestione del quartiere che supporta una comunità di residenti attiva e orgogliosa del proprio progetto di vicinato. Gli appartamenti hanno prezzi accessibili alle famiglie (il canone di locazione di appartamenti da due a quattro camere varia da 500 a 1000 €) e aggiungono nuove unità abitative – un’esigenza particolarmente sentita – a un’area metropolitana in crescita. Tutto ciò è stato possibile grazie alla rinuncia alla speculazione da parte dell’investitore e alla concessione gratuita, da parte delle autorità comunali, dei terreni edificabili.
Legno: La sfida principale – ovvero la realizzazione di edifici multipiano – è stata affrontata ricorrendo al legno come materiale da costruzione. Le torri residenziali e i due corpi di collegamento sono stati realizzati utilizzando unicamente pannelli di legno massiccio a strati incrociati (tecnologia X-Lam), con la sola eccezione del piano interrato. Anche i vani scala e ascensore sono in legno. I permessi di costruzione sono stati concessi solo dopo che il Consiglio Superiore dei lavori Pubblici ha valutato positivamente la stabilità strutturale del progetto all’interno di un’area comunque classificata come “sismica”. I tempi di costruzione della struttura, a parità di costi, sono stati dimezzati rispetto alle tipologie costruttive tradizionali. Attualmente per gli edifici multipiano non è più necessario procedere all’iter autorizzativo presso il Consiglio Superiore e anche per il legno valgono gli iter autorizzativi presso gli uffici territoriali competenti.
Energia: Le proprietà termiche dei pannelli di legno a strati incrociati e la tecnica costruttiva prescelta hanno contribuito al raggiungimento dello standard energetico CENED A, che prevede bassi consumi energetici.